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17-02-2009 TUTTE LE NEWS
Giappone: Governo, boom del solare entro 2030
TOKYO - Il ministero dell'Ambiente giapponese ha stimato che l'utilizzo di energia solare potrebbe, da qui al 2030, registrare un vero boom con una potenza prodotta pari a 55 volte i livelli attuali.
 
La previsione del governo e' basata sull'assunzione che nei prossimi anni si imponga il sistema denominato 'tariffa fissa', secondo cui i gestori nazionali acquistano - a intervalli e a prezzi predeterminati - energia elettrica prodotta da fonti rinnovabili sia da aziende sia da privati. Allo stato attuale, i soggetti che hanno investito in attrezzature in grado di produrre energia pulita devono aspettare 30 anni per ammortizzare il costo iniziale, ma il ministero dell'Ambiente prevede di incentivare il sistema alzando i prezzi d'acquisto e permettendo di ridurre a 10 anni l'arco di tempo necessario per raggiungere la profittabilita'. Secondo le stime, il circolo virtuoso dell'energia pulita potrebbe portare a moltiplicare la potenza complessiva del solare a 37.000 megawatt entro il 2020, e a 79.000 megawatt entro il 2030, ovvero 55 volte la quota attuale. Se invece il nuovo sistema non dovesse decollare, continuando con il regime odierno, l'energia solare vedrebbe solo una modesta crescita a 7.900 megawatt entro il 2020. Una concreta diffusione del sistema 'tariffa fissa' per il solare, unito all'utilizzo di altre fonti di energia rinnovabile, potrebbe portare, secondo le stime del governo, a tagliare dell'8% le emissioni di biossido di carbonio rispetto ai livelli del 1990. Sulla base dell'intesa siglata nel 1997 a Kyoto, il Giappone - seconda economia mondiale e quinto Paese inquinante per volume seconda economia mondiale e quinto Paese inquinante per volume di gas serra - e' chiamato a tagliare del 6% le proprie emissioni dai livelli registrati nel 1990 tra il 2008 e il 2012. (ANSA).

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