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Home > News > Il Ministro PRESTIGIACOMO sul "tetto del fotovoltaico" Invia
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NEWS
01-03-2011 TUTTE LE NEWS
Il Ministro PRESTIGIACOMO sul "tetto del fotovoltaico"
Il Ministro ha sottolineato che
''in Italia non si puo' fermare l'impegno per le rinnovabili.
Dobbiamo rispettare non solo gli impegni con l'Unione Europea
ma anche gli impegni che ci siamo dati come governo di
produrre a regime il 25% dell'energia con fonti rinnovabili.
Il che vuol dire che bosogna continuare a sostenere questo
settore''.
 
Ma, secondo Prestigiacomo ''e' chiaro che gli incentivi non potranno sempre essere quelli dell'inizio perche' la tecnologia va avanti e quindi devono essere inversamente proporzionali al costo degli impianti. Ma non si puo' pensare di dire 'usciamo dal fotovoltaico, dalle rinnovabili' perche' questo e' assolutamente in controtendenza con tutto quello che il governo ha fatto finora. Si stanno accentuando toni che non corrispondono alla volonta' del governo''. ''Stiamo lavorando su questo testo - ha spiegato - che dovra' essere equilibrato, che contrasta le truffe che sono state fatte forse all'inizio quando non c'erano i controlli. Quindi bisogna rafforzare i controlli ma non e' perche' ci sono le rapine che chiudiamo le banche''. ''Il tetto degli 8.000 MW per il fotovoltaico non esiste'' ha ribadito il Ministro ''all'epoca il fotovoltaico era molto basso e quindi si era detto che il mix poteva essere costituito con 8.000 MW di fotovoltaico. Abbiamo visto invece come il settore che e' andato piu' avanti e' stato proprio il fotovoltaico e che altri settori sono rimasti indietro. Quindi e' un obiettivo intermedio che ci siamo dati, non e' un tetto oltre al quale non si puo' andare. E' un falso problema''.

(ASCA)