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27-01-2012 TUTTE LE NEWS
Fotovoltaico Mondiale 2011: Italia in testa, seconda la Germania
Secondo il Market Report 2011 di EPIA, associazione dell’industria fotovoltaica europea, continua la serie positiva del fotovoltaico mondiale con un 2011 da record: insieme al volume di installato, cresce il numero dei mercati di grandi dimensioni con oltre un gigawatt di nuova capacità aggiunta, mentre si fa sempre più significativo il peso sul mix elettrico mondiale del fotovoltaico, che ormai è la terza fonte rinnovabile per potenza installata dopo l’idroelettrico e l’eolico.
 
La nuova capacità installata ammonta nel 2011 a 27,7 GW, il 70% in più del risultato messo a segno nel 2010 (16,6 GW). Con 21 GW di nuove installazioni fotovoltaiche l’Europa ha rappresentato l’anno scorso il 75% del mercato globale. Con 9 GW assegnati dall’Epia al nostro paese, l’Italia soffia alla Germania (7,5 GW) lo scettro di regina del fotovoltaico globale: insieme i due paesi rappresentanto il 60% della nuova capacità fotovoltaica mondiale. Buona la performance anche di altri paesi europei: spettacolare il Regno Unito che, grazie al suo feed-in-tariff per i piccoli impianti, ha visto ben 700 MW installati sul suo territorio poco avvantaggiato dal sole (ora però si teme per le ripercussioni che potrebbero avere i tagli programmati dal Governo). Altri mercati chiave in Europa sono stati il Belgio (550 MW), la Spagna (400 MW), la Slovacchia (350 MW), la Grecia (350 MW). La Repubblica Ceca, nel 2010 terzo mercato europeo, è invece praticamente scomparsa dalla mappa del fotovoltaico con meno di 10 MW di nuove installazioni a causa delle politiche restrittive nei confronti dei moduli adottate dal Governo. La Francia incrementa il suo parco fotovoltaico di 1,5 GW, ma si tratta in prevalenza di connessioni di impianti realizzati nel 2011 visto che i tagli agli incentivi hanno inficiato la costruzione di nuove installazioni. Segnali positivi sono giunti nel 2011 anche dall’Austria (100 MW) e dalla Bulgaria (80 MW). All’Italia, come detto, l’Epia assegna il primo posto per nuova capacità fotovoltaica a livello globale con 9 GW installati, in cui però considera anche gli impianti cosiddetti “Salva Alcoa” connessi alla rete entro giugno 2011 ma che beneficiano degli incentivi del 2010 (Secondo Conto Energia), per un totale di 3,5GW. “Il Quarto Conto Energia – osserva tuttavia l’Epia – entrato in vigore all’inizio di giugno dell’anno scorso, a nonostante condizioni più restrittive e i tagli agli incentivi, ha permesso la connessione di quasi 4 GW in solo 7 mesi”. Il 2011 ha riscritto la classifica mondiale del fotovoltaico: se l’Italia è prima sulla Germania, al terzo posto si colloca la Cina con 2 GW di nuove installazioni, un balzo in avanti dovuto all’introduzione nella Repubblica popolare del meccanismo di sostegno al fotovoltaico. In rapida crescita anche gli Stati Uniti, con almeno 1,6 GW di nuove installazioni (quasi il doppio rispetto al 2010). Segue il Giappone (con oltre 1 GW). “Impressionante” la performance dell’Australia con 700 MW installati, anche l’India comincia a registrare numeri significativi (300 MW), anche se molto al di sotto del suo potenziale. Da segnalare infine le performance del Canada (300 MW), dell’Ucraina (140 MW da due grandi impianti) e di Israele (130 MW). Nel 2011 il numero dei mercati che hanno raggiunto oltre 1 GW di nuove installazioni passa così da 3 (2010) a 6 nel 2011. La capacità fotovoltaica installata in giro per il mondo ammonta in totale a 67,4 GW con una produzione di circa 80 miliardi di kWh, pari ai consumi di oltre 20 milioni di famiglie. (fonte: zeroemission.tv)

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