Questo sito utilizza cookie, anche di terze parti. Per maggiori informazioni, leggi l'informativa estesa Cookie Policy.
Chiudendo questo banner, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie.

ITA
Text-A-A-A
Cerca:
Newsletter Conto Energia Lavora con noi Faq Glossario
Home > News > Puglia candidata come polo eolico Invia
stampa
 
 

 
NEWS
12-06-2006 TUTTE LE NEWS
Puglia candidata come polo eolico
Il 30 giugno arriva la fine della moratoria per gli impianti del vento
 
La Puglia candidata a diventare un vero e proprio polo di eccellenza per l’energia eolica. E il 30 giugno arriva anche la fine della moratoria per gli impianti del vento. Lo afferma la Vestas Italia, la società la Società Italiana del gruppo Vestas, responsabile del mercato italiano per vendita, installazione, messa in servizio e manutenzione di parchi eolici, con sede a Taranto. E in vista della scadenza della fine di giugno, la Vestas ha realizzato un rapporto sottolineando la crescita, le ricadute economiche per la Regione e per l’Italia e gli obiettivi dell’industria eolica. Oltre al buono stato di salute del settore, rileva la Vestas Italia «segnali positivi - afferma nel rapporto l’azienda citando le parole dell’Assessore all’Ecologia della Regione Puglia, Michele Losappio - anche sul fronte delle autorizzazioni regionali. La moratoria per la costruzione di impianti eolici approvata l’anno scorso dal Consiglio Regionale della Puglia, che aveva messo in stand-by lo sviluppo dell’eolico in Puglia, non verrà reiterata alla sua scadenza, il 30 Giugno 2006». «In Puglia - riferisce ancora la Vestas - sta nascendo un vero e proprio centro di eccellenza per la ricerca di base e applicata nel settore della tecnologia eolica, grazie alla collaborazione tra Vestas e il Politecnico di Bari, ormai avviata da anni, e di recente riconfermata. Obiettivo di questa duratura collaborazione è facilitare una osmosi tecnologica tra industria e Università - sottolinea l’azienda - attraverso la formazione di neolaureati e laurendi e che ha come visione la creazione di un polo di eccellenza per le energie rinnovabili».

La Gazzetta del Mezzogiorno