Questo sito utilizza cookie, anche di terze parti. Per maggiori informazioni, leggi l'informativa estesa Cookie Policy.
Chiudendo questo banner, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie.

ITA
Text-A-A-A
Cerca:
Newsletter Conto Energia Lavora con noi Faq Glossario
Home > News > A Brindisi centrale solare più grande d'Europa Invia
stampa
 
 

 
NEWS
13-06-2006 TUTTE LE NEWS
A Brindisi centrale solare più grande d'Europa
"Non posso che accogliere questo progetto con grande entusiasmo e farmi garante che le procedure amministrative e autorizzative, benché rigorose, saranno spedite, rapide, perché si possa davvero guadagnare la concretezza di quello che appare un sogno":
 
lo ha detto il presidente della Regione Puglia, Nichi Vendola, al quale e' stato consegnato oggi pomeriggio il progetto per la realizzazione a Brindisi della centrale fotovoltaica piu' grande d' Europa. All'incontro hanno partecipato l' amministratore delegato della Italgest, Paride De Masi, e il sen.Francesco Ferrante, direttore generale di Legambiente che, per la prima volta, 'sponsorizza' un progetto come questo. Presenti all' incontro, anche l' assessore regionale all' ambiente, Michele Losappio, il vicepresidente della giunta pugliese, Sandro Frisullo, il presidente della Provincia di Brindisi, Michele Errico, e il sindaco di Brindisi, Domenico Mennitti. Il progetto prevede la realizzazione, entro tre anni, di una centrale di produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili mediante campi fotovoltaici di 11 megawatt. Sorgera' nell' area dell' ex petrolchimico di Brindisi su una superficie di 84.343 metri quadrati e produrra' una energia annuale di 15,12 gigawatt orari. Partner scientifico e tecnologico saranno le Universita'. L' area e' attualmente sottoposta a sequestro probatorio da parte della procura della Repubblica di Brindisi per questioni ambientali. Il capitale da investire previsto e' di 85 milioni di euro, totalmente fondi privati con la possibilita' di ottenere fino a un 20% di incentivi con investimento con leggi regionali e nazionali, mentre il resto sara' un project financing. La centrale prevede una occupazione iniziale di 16 persone e, a regime, di 50 unita'. Iniziative collaterali saranno una scuola di formazione sulle energie rinnovabili rivolta alle pubbliche amministrazioni, un polo di eccellenza per la ricerca e lo sviluppo dello sfruttamento dell' energia solare, in collaborazione con l' universita' di Lecce e col Politecnico di Bari, un centro di formazione per progettisti, installatori e manutentori di impianti solari, convenzioni con universita' ed enti di ricerca per potenziare le capacita' tecnologiche della Regione Puglia. (ANSA). AME

www.ansa.it