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NEWS
01-02-2007 TUTTE LE NEWS
Eolico a vele spiegate, nel mondo 74.000 MW; Italia 7/A
L'energia eolica mondiale continua nella sua crescita dinamica anche nel 2006: 14.900 MW si sono aggiunti, infatti, durante lo scorso anno, fino a raggiungere quota 73.904 MW con una crescita del 25% per il 2006 e del 24% per il 2005 che equivale a un consumo di elettricita' pari all'1%.
 
Regina mondiale e' la Germania con ben 20.622 MW totali al 2006. Italia 7/a molto distaccata con 2.123. Lo afferma, in una nota, la WWEA (World Wind Energy Association) nel suo ultimo rapporto prevedendo che la produzione eolica nel 2010 arrivera' ai 160.000 MW. Solo cinque Paesi hanno accresciuto la produzione di piu' di mille megawatt nel solo 2006: gli Stati Uniti (2.454 MW), la Germania (2.194 MW), l'India (1.840 MW), la Spagna (1.587 MW) e la Cina (1.145 MW), quest'ultima con un mercato in crescita del 91% che indica la corsa folle che ha intrapreso il Paese del Sol Levante per la produzione di energia eolica. Cinque altri stati, poi, hanno innalzato la produzione di piu' di 500 MW e mostrano capacita' straordinarie di crescita: la Francia (810 MW, +107%), il Canada (768 MW, +112%), il Portogallo (628 MW, +61%) e il Regno Unito (610 MW, +45%) mentre e' in Brasile che si e' registrato il mercato piu' ampio nel 2006 con un aumento della produzione di ben 208 MW in un solo anno e un incremento pari a 729,6%.

''L'energia eolica mondiale ha raggiunto un altro grande successo nel 2006 - ha dichiarato Anil Kane, presidente della WWEA - tra il 1997 e il 2006, in soli dieci anni, infatti, siamo riusciti a decuplicare la produzione e l'eolico continua a essere la fonte energetica rinnovabile piu' dinamica, quella cioe' che puo' ridurre maggiormente il consumo di petrolio. La cosa di cui c'e' piu' bisogno, attualmente, e' di incrementare la capacita' produttiva e gli investimenti in questo settore''. ''L'anno 2006 ha dimostrato ancora una volta, semmai ce ne fosse stato bisogno - ha affermato Hon Peter Rae AO, vice presidente della WWEA e consigliere dell'Alleanza Internazionale sull'Energia Rinnovabile - che l'energia eolica e' la fonte rinnovabile piu' diffusa al mondo. Sia la rivista Stern che l' imminente rapporto dell'IPCC, che sara' presentato domani a Parigi, enfatizzano l'urgenza di un'azione rapida per incrementare e sviluppare maggiormente le tecnologie pulite non solo nei Paesi industrializzati ma, soprattutto, nei nuovi Paesi emergenti. Non e' un caso, infatti, che la prossima Conferenza Mondiale sull'Energia Eolica si svolgera', quest'anno, in Argentina''. (ANSA).

ITALIA AL 7/O POSTO NELL'EOLICO MONDIALE
Italia al settimo posto per la produzione eolica nella classifica mondiale (dati WWEA) con 2.123 MW e un incremento nel 2006 del 23%. La graduatoria vede nettamente al primo posto la Germania con 20.622 MW e un incremento dell'11,9%, seguita dalla Spagna con 11.615 MW e un incremento del 15,8%, dagli Stati Uniti con 11.603 MW e un incremento del 26,8%, dall'India con 6.270 MW e un incremento del 41,5%, dalla Danimarca con 3.136 MW e un incremento del 0,3% e dalla Cina con 2.405 MW e un incremento eccezionale del 90,9%.
Settima quindi l'Italia, poi il Regno Unito con 1.963 MW e un incremento del 45,1%, il Portogallo con 1.650 MW e un incremento del 61,4% e la Francia con 1.567 MW e un incremento ancora piu' sorprendente del 106,9%.
Nella classifica fino al 19/o posto troviamo tutti i maggiori Paesi industrializzati per arrivare al 20/o posto dove si affaccia prepotentemente il Brasile con 237 MW totali al 2006 ma con un incremento del 729,6% a dimostrazione dei forti investimenti che sta affrontando in questo settore. (ANSA).

www.ansa.it