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NEWS
16-12-2005 TUTTE LE NEWS
Caro petrolio: le rinnovabili per l'agricoltura
Petrolio: Coldiretti , record prezzi carburanti agricoli (+13%)
 
Roma - "Il prezzo dei carburanti destinato all'attivita' agricola fa gia' segnare un livello record con un aumento di quasi il 13 per cento nei primi dieci mesi del 2005 rispetto all'anno precedente". E' quanto afferma la Coldiretti dopo i dati divulgati dall'Unione Petrolifera sui pericolosi effetti, per imprese e consumatori, degli aumenti del costo del petrolio sui mercati internazionali. La corsa dei prezzi del carburante in agricoltura, dove il gasolio ha praticamente sostituito la benzina - precisa la Coldiretti - aggrava una tendenza gia' in atto nello scorso anno quando gli imprenditori agricoli hanno speso per l'acquisto di carburanti il 5 per cento in piu'. Una situazione - sottolinea la Coldiretti - che mette a rischio la competitivita' delle imprese e che va affrontata con scelte strutturali che consentano di uscire da situazioni di crisi ricorrenti dovute al rincaro del greggio. Contro l'aumento dei prezzi del petrolio va quindi percorsa con decisione - continua la Coldiretti - la strada delle sviluppo delle energie alternative rinnovabili e bisogna accelerare negli investimenti per recuperare i ritardi accumulati nello sfruttamento del fotovoltaico delle biomasse e dei biocarburanti. Si tratta di alternative sostenibili dal punto di vista ambientale che - sostiene la Coldiretti - diventano anche piu' convenienti con il prezzo del barile di petrolio che supera i 60 dollari. Potenziando le coltivazioni dedicate alla produzione di biocarburanti (biodiesel e bioetanolo), utilizzando residui agricoli, forestali e dell'allevamento e installando pannelli solari nella aziende agricole e' possibile - continua la Coldiretti - arrivare a coprire entro il 2010 fino al 13 per cento del fabbisogno energetico nazionale, risparmiare oltre 12 milioni di tonnellate di petrolio equivalenti e ridurre le emissioni di anidride carbonica di origine fossile di 30 milioni di tonnellate. E' questa la ragione per cui la Coldiretti ha avviato in tutta Italia una raccolta di firme a sostegno di una proposta di legge di iniziativa popolare per produrre un milione di tonnellate di biocarburanti dalle coltivazioni agricole nazionali come il girasole che consente di ridurre dell'80 per cento le emissioni di idrocarburi e policiclici aromatici e del 50 per cento quelle di particolato e polveri sottili.

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