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NEWS
29-08-2007 TUTTE LE NEWS
Certificati bianchi, in due anni risparmiate 900.000 tep
n base alla verifica condotta dall' Autoritā per l'energia , č emerso che con il meccanismo dei "certificati bianchi", applicato ad oltre 2000 interventi di risparmio energetico, nel biennio 2005-2006 si č conseguito un risparmio di 900.000 tonnellate equivalenti di petrolio (tep): quasi il doppio rispetto al traguardo di 468.000 tep assegnato ai distributori di energia elettrica o gas e alle societā di servizi energetici presso i consumatori per lo stesso biennio.
 
Un certificato bianco o "titolo di efficienza energetica" attesta al risparmio di 1 tonnellata equivalente di petrolio (tep), unitā di misura convenzionalmente utilizzata per rendere omogenee le fonti di energia sulla base del loro potere calorifico. Per familiarizzare con l'ordine di grandezza in questione basta pensare che 900 mila tep equivalgono ai consumi domestici annui di una cittā di 1,2 milioni di abitanti o alla produzione elettrica annua di una centrale da circa 510 MW. In termini di emissioni lo stesso risparmio si traduce in 2,5 milioni di tonnellate di CO2 evitate. Alla minore spesa energetica e al ridotto impatto ambientale corrisponde un significativo risparmio economico. Dal bilancio complessivo risulta, infatti, che a fronte di un contributo di circa 46 milioni di euro corrisposto dall'Autoritā per l'energia ai distributori per il rispetto degli obiettivi dei primi due anni, sono stati ottenuti risparmi, nella bolletta energetica dei consumatori, superiori di oltre 6 - 12 volte al contributo erogato per ogni unitā di energia risparmiata (100 euro per ogni tep). Il risparmio registrato č stato ottenuto attraverso misure di miglioramento dell'efficienza negli usi di energia elettrica (78%), di gas naturale (18%) e di altre forme di energia (4%). In particolare, i risparmi energetici certificati sono stati ottenuti con interventi sui consumi elettrici nel settore domestico (55% circa) o sui consumi per riscaldamento nell'edilizia civile e terziaria (16% circa). Il miglioramento dell'efficienza energetica nel settore industriale ha contribuito per il 6% circa e l'illuminazione pubblica per il 12%. Infine, con interventi su sistemi di generazione e distribuzione energetica in ambito civile, tra i quali quelli relativi alla cogenerazione e alla diffusione delle reti di teleriscaldamento, si sono ridotti i consumi dell'11%. Il 75% circa dei certificati validati dall'Autoritā, č stato emesso a favore di 'societā di servizi energetici', confermando l'efficacia del meccanismo nel promuovere anche uno sviluppo di questa tipologia di iniziative aziendali.

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