Questo sito utilizza cookie, anche di terze parti. Per maggiori informazioni, leggi l'informativa estesa Cookie Policy.
Chiudendo questo banner, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie.

ITA
Text-A-A-A
Cerca:
Newsletter Conto Energia Lavora con noi Faq Glossario
Home > News > Confindustria: "Sportello Energia" per sviluppo Fotovo... Invia
stampa
 
 

 
NEWS
17-04-2008 TUTTE LE NEWS
Confindustria: "Sportello Energia" per sviluppo Fotovoltaico
Mutuando l’esperienza della Confindustria lombarda, l’Associazione Industriali della Sardegna Meridionale punta, anche nell’isola, allo sviluppo del fotovoltaico con l’apertura di uno “sportello energia” a sostegno delle imprese associate.
 
In attesa di adeguare i parametri regionali a quelli previsti dal “terzo pacchetto” presentato dalla Commissione europea su energia e clima, da perseguire entro il 2020, la Sardegna si distingue per il ritardo nell’utilizzo e nell’impiego di fonti rinnovabili contribuendo solo per il 4,9% rispetto al 18,35% della media italiana. In particolare, l’associazione di categoria, che stamane ha promosso un convegno sulle opportunita’ per le imprese derivanti dal fotovoltaico, lamenta la scarsa incidenza del ricorso a incentivi e all’impiego di fonti energetiche alternative a livello regionale. “Considerati i limiti posti dal Governo locale - ha detto nel suo intervento di apertura Marco Dotta, vicepresidente incaricato per l’economia e la finanza d’impresa dell’Associazione - parrebbe che le fonti energetiche rinnovabili non abbiano subito in Sardegna un forte incremento, con contributi significativi, in grado di risollevare le sorti delle nostre aziende e del nostro sistema economico”. Per la Confindustria della Sardegna meridionale, che rappresenta gli imprenditori delle Province di Cagliari, Carbonia, Iglesias e Medio Campidano, c’e’ ancora molta strada da fare, soprattutto a livello di provvedimenti legislativi a supporto delle energie rinnovabili. “Ancora, infatti, non conosciamo il contenuto della delibera e delle nuove direttive - ha sottolineato Marco Dotta - emanate dalla Giunta regionale l’8 aprile scorso, in cui si prevedono nuovi misure di attuazione per i contributi per gli impianti fotovoltaici”. Secondo gli industriali risulta prioritario, allo stato attuale un coordinamento efficace della programmazione energetica regionale ma, hanno sottolineato, soprattutto la volonta’ e la capacita’ di attuazione della stessa per consentire adeguati investimenti. Nell’ultimo bando regionale, i contributi in conto capitale stanziati dall’assessorato all’Industria ammontavano a circa 25 milioni di euro, di cui 15 riservati alle imprese e 10 a privati e/o famiglie. Il costo per l’installazione di un impianto fotovoltaico di media e piccola dimensione, compresa la progettazione e l’acquisto dei moduli, si aggira sui 6 mila euro a KW. (AGI)

aziende-oggi.it